IL BLASONE
Il blasone o stemma del gruppo riporta i colori di quattro famiglie nobiliari vissute nelle aree oggetto di iniziale interesse:
- la famiglia dei De Bondoni o Bondonno, signori di Alice Castello, vissuta e nota alle cronache locali sin dal X secolo;
- la famiglia dei Lignana o Corradi, originari dell’omonima località vercellese e successivamente noti come marchesi di Moncrivello a partire dal 1600;
- i Villa, nativi di Ferrara ma insigniti nel XVII secolo del feudo di Cigliano;
- infine i Valperga dalle nobili tradizioni arduiniche, noti sia nel Canavese che nel Vercellese dal X al XIX secolo.
Sullo scudo quadripartito capeggia il cimiero che ricorda un elmo pentolare e ai lati sono posti due cavalieri crociati.
Alla base dello scudo il cartiglio riporta il motto dell'associazione: ANIMUM MEUM CANTABIS.
LE ORIGINI
L’Associazione storica Compania de le quatr’arme è sorta, il 19 giugno 2005, dalla comune passione di sei amici per l’antico e la storia locale, svolgendo attività di ricerca sugli usi e costumi del Vercellese e del Canavese, al fine di comprenderne lo sviluppo nel tempo: analizzando e comparando testi ed immagini, è stato possibile procedere alla ricostruzione dei costumi dell’epoca, approntando abiti di nobili, popolani e cavalieri medievali.
Attraverso la costituzione di un’associazione di volontariato ai sensi della Legge 266/91, i soci fondatori si sono posti l'obiettivo di divulgare i risultati della propria attività, in particolar modo:
- coinvolgendo gli studenti delle scuole elementari e medie inferiori, mediante lezioni e simulazioni di vita medievale, rinascimentale e quant’altro si fosse sviluppato nel corso del tempo;
- sensibilizzando la popolazione locale ai fatti ed eventi accaduti nel Vercellese e nel Canavese nel corso dei secoli passati, mediante la ricostruzione fedele di tali eventi sui luoghi e terre interessati;
- proponendo ad Enti pubblici e privati, la creazione di un circuito turistico volto a riscoprire le strutture immobili (castelli, torri, abbazie) vercellesi e canavesane, mediante scene di “vita vissuta”.
L’associazione storica Compania de le quatr’arme ha, dunque, operato una scelta ricostruttiva, decidendo di ritrarre, col tempo, tanto i personaggi quanto le tradizioni locali, rappresentandone le fogge ed i costumi perlopiù attraverso il metodo noto come living history o storia vivente.
L’attività di studio e ricerca, compiuta dalla dott.ssa Bobba per il Comune di Cigliano (Vercelli), ha consentito, il 10 settembre 2005, di presentare pubblicamente il nostro ente: la manifestazione, dal significativo titolo Tra antiche vie alla scoperta di un borgo perduto, ideata dalla dott.ssa Bobba e patrocinata dall’Amministrazione Comunale Ciglianese, è consistita in una serie di visite guidate all’interno dell’area anticamente occupata dal centro storico.
L’associazione ha partecipato attivamente all’appuntamento ricostruendo alcuni suggestivi angoli di vita medievale con figuranti in costume; nell’area della bottega il pubblico veniva, poi, ulteriormente edotto sulle tecniche di costruzione di camagli ed usberghi, osservandone la realizzazione concreta attraverso la tecnica di congiunzione di anelli accostati nella nota composizione detta “quattro in uno”.
La risposta positiva da parte del pubblico (circa 350 persone in un paio d’ore) all’evento di Cigliano ha spronato il gruppo nella prosecuzione dei lavori di ricerca e ricostruzione storica, che hanno successivamente condotto alla proposta di manifestazione ad Alice Castello nel mese di dicembre: Giocando con la storia.
I PRIMI ANNI
Il positivo inizio dell'attività associativa nel corso del 2005, ha contribuito allo sviluppo e progresso delle iniziative e partecipazioni dell’Associazione storica a manifestazioni ed appuntamenti in tutta Italia a partire dalla primavera 2006: Regal Torino a marzo, Lazise (VR) e Fossato di Vico (PG) ad aprile, Caravaggio (BG) e Moncalvo (AT) in maggio e poi ancora Milano, Issogne (AO), Spilimbergo (PN).
Poco per volta è stato perfezionato il progetto didattico di illustrazione delle tecniche ricostruttive medievali sia per il pubblico adulto che per quello dei bambini; ciò ha permesso ai componenti dell’Associazione di prendere parte ad appuntamenti al castello di Gropparello (PR) e a quello di Moncrivello (VC).
Nel mese di settembre 2006, la Compania de le quatr’arme in collaborazione con talune amministrazioni comunali ed altre associazioni private, ha potuto realizzare un grandioso appuntamento dal titolo “Ombre nel tempo. Un passato…che ritorna”, coinvolgendo ben tre Comuni, diverse associazioni di volontariato e circa una quindicina di gruppi storici piemontesi, lombardi e valdostani. Tale progetto è stato riproposto ed ampliato ulteriormente nel 2008: sette Comuni coinvolti, nove appuntamenti inseriti in un fitto calendario da maggio ad ottobre, oltre cinquecento figuranti movimentati, oltre trenta associazioni coinvolte.
L’accoglimento della Compania de le quatr’arme in Mille & Duecento, libero Coordinamento dei Rievocatori e Ricostruttori Storici Italiani del XI – XII - XIII secolo, è stato ufficializzato in occasione del Raduno Nazionale dei Rievocatori, svoltosi al Castello di Moncrivello il 24 e 25 marzo 2007 e seguito da una festa aperta al pubblico, organizzata dall’Associazione stessa.
Nel 2007 è nato “Un castello a misura di bambino”, progetto didattico realizzato in collaborazione con la Bieffepi Consulenze di Cigliano ed incentrato all’istituzione di laboratori didattici all’interno del castello di Moncrivello per avvicinare i bambini dei centri estivi (a partire dall’estate 2007) e delle scuole (dall’autunno 2007) al Medio Evo, vivendo almeno un giorno come cavalieri, dame o popolani tra botteghe, menestrelli e maestri d’armi.
Nel corso del 2007, l’attività della Compania de le quatr’arme è proseguita con la partecipazione alla terza edizione di Un dì di festa in un tempo lontano, appuntamento con la storia e le tradizioni locali a Cigliano nel mese di settembre, nonché con la presenza del gruppo storico presso altre manifestazioni regionali e nazionali: Candelo (BI), Torino, Issogne (AO), Caraglio (CN), Alpignano (TO), Almese (TO), Soncino (CR), Cavaglià (BI) ed altre.
Il 24 novembre 2007 al gruppo storico è stato assegnato il premio nazionale “Italia Medievale 2007”.
Nel 2008, oltre alle partecipazioni ad eventi su tutta Italia [basti ricordare: Bevagna (PG), Piandimeleto (PU), Suvereto (LI), Castelgrumello (SO), Brugnato (SP)], l'associazione ha preso parte attiva alla concretizzazione di un macro-evento storico presso l'Abbazia di Lucedio (VC): la Festa medievale a Lucedio è stata l'occasione per mostrare al numeroso pubblico intervenuto la qualità e competenza dei ricostruttori storici della nostra associazione e di quelle chiamate a collaborare.
Sempre nel 2008, nasce, La Storia a misura di bambino, dal perfezionamento del progetto didattico dedicato alle scuole ed ai centri estivi sviluppato nei castelli piemontesi.
L'iniziativa, promossa dall'associazione storica Compania de le quatr'arme, si sviluppa attraverso il connubio di diverse esperienze: artigiani, storici, rievocatori e consulenti diversi che, con un ampio lavoro di squadra, hanno unito le loro forze e conoscenze per creare una serie di laboratori, incontri didattici e visite animate dedicati alla storia ed alla cultura di epoche passate.
Tale progetto didattico, a partire dal mese di settembre 2008, gode del patrocinio del Ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca – Ufficio Scolastico Provinciale di Vercelli.
Nel corso del 2008 sono stati oltre ottocento i fanciulli di diverse scuole, parrocchie e centri estivi che hanno potuto partecipare ai nostri laboratori presso il castello di Moncrivello (VC), il castello Malgrà di Rivarolo Canavese (TO), quello di Camino (AL) e di Castelgrumello (SO).
Nel corso del 2009 sono stati abbozzati i primi costumi secenteschi, utilizzati principalmente in occasione della partecipazione del gruppo storico al Palio di Cossot ad Alpignano nel mese di luglio.
Nell'anno 2010, in previsione del 150° Anniversario dell'Unità d'Italia, l'associazione ha rivolto la propria attenzione principalmente all'Ottocento ed al periodo risorgimentale.
Sono stati presi contatti con altri gruppi ed associazioni italiane per identificare una corretta riproposizione di personaggi e figure legate al nostro territorio piemontese.
Un primo risultato di tale ricerca si è svolto nel mese di settembre incentrando l'annuale manifestazione ciglianese “Un Dì di Festa in un Tempo Lontano” proprio sulle vicende risorgimentali che coinvolsero tale territorio, portando l'attenzione sull'ing. Noè e sull'allagamento delle campagne vercellesi nel corso della seconda guerra di indipendenza.
L'anno 2011 ha segnato l'inizio di un nuovo periodo di ricerca storica e riproposizione ricostruttiva grazie alle numerose iniziative rivolte alla celebrazione del 150° Anniversario dell'Unità d'Italia.
L'Associazione ha variamente dato mostra di sé e delle proprie capacità nel corso dell'anno, partecipando a commemorazioni e rievocazioni sia in Piemonte che in altre Regioni d'Italia.
Il 150° è stato l'occasione per presentare il “2° Reggimento di Linea di Fanteria Brigata Savoia”, rappresentazione storico-ricostruttiva proposta dalla nostra associazione.
Con tale gruppo, rappresentante una squadra della fanteria piemontese del 1848-49 e 1859-61, si è preso parte alle commemorazioni di Tronzano Vercellese e Salasco, nonché alle rievocazioni di Bardolino e Calmasino, Carisio e Cigliano (organizzate dalla nostra associazione). Inoltre il gruppo ha presenziato allo spettacolo “Viva l'Italia” presso il Teatro Carignano di Torino, nonché l'11 settembre in occasione del Raduno Nazionale dei Vigili del Fuoco.
Nell'anno 2012 sono stati affinati i costumi e gli accessori del periodo risorgimentale consentendo al gruppo storico di presenziare ad alcuni eventi commemorativi (es. Battaglia di Palestro, Raduno dei Bersaglieri a San Damiano d'Asti), nonché a manifestazioni storiche più impegnative (Rievocazione della Battaglia di San Martino a Desenzano del Garda, La Descente des Alpages ad Annecy).
Nella primavera 2014 l'associazione si è fatta portavoce e promotrice di un primo progetto di rievocazione storica per il periodo risorgimentale, organizzando un evento presso il Comune di Palestro (PV), in concomitanza con la Commemorazione della Battaglia, avvenuta nel maggio 1859.
L'evento “Vita Militare e Civile nel Risorgimento Italiano”, svoltosi il 24 e 25 maggio 2014, ha ottenuto un piacevole riscontro sia tra le istituzioni pubbliche tramite la concessione del Patrocinio (Ministero dei Beni Culturali, Regione Piemonte, Regione Lombardia, Provincia di Pavia e Provincia di Vercelli) sia tra il numeroso pubblico intervenuto.
Nel 2015 l'attività associativa si è limitata a consolidare le iniziative “storiche” di partecipazione, ponendo maggiore impegno nella crescita del progetto risorgimentale a Palestro ed in quello multi-epocale a Cigliano.
Il 2017 ha portato alcune novità in ambito associativo.
Innanzitutto sono stati consolidati ed ampliati i progetti storico-ricostruttivi proposti dal nostro ente, quali “Vita Militare e Civile nel Risorgimento Italiano” e “Un Dì di Festa in un Tempo Lontano”.
Si è aperto un nuovo argomento di ricerca storica, tramite il coinvolgimento della nostra associazione ad alcuni appuntamenti del periodo napoleonico, in primis la rievocazione della Battaglia di Marengo del giugno 1800.
L'arrivo di nuovi appassionati ed interessati ha altresì consentito l'approfondimento del periodo risorgimentale, inserendo nuove attività quali la cavalleria, con particolare attenzione all'uniformologia dei Reali Carabinieri a cavallo.
Nel corso dell'anno è stata presentata la mostra “vivente” di uniformi e divise storiche, interamente realizzate dai nostri associati: nel mese di agosto presso la Redoute Marie Thérèse ad Avrieux (Francia), a settembre presso il Castello di Rivalta Torinese e ad ottobre presso il Forte Preara a Verona.
L'ATTUALITÀ
Oggi l'Associazione Storica Compania de le Quatr'Arme è un'associazione di volontariato, regolarmente iscritta al Registro Nazionale degli Enti del Terzo Settore.
In ormai quindici anni di attività, il nostro ente risulta ben conosciuto a livello regionale e nazionale, sia quale organizzatore e promotore di iniziative sia quale partecipante ad eventi da altri curati ed organizzati.
L'attività associativa, che inizialmente trovava nel periodo medievale la sua massima espressione, oggi è stata estesa a diverse epoche storiche, dal Medio Evo al Risorgimento Italiano.
Pur proseguendo regolarmente la disponibilità per le attività didattiche ed i laboratori rivolti alle fasce più giovani di pubblico, le ricerche e gli studi storico-ricostruttivi si sono concentrati maggiormente nel perfezionamento del gruppo storico e nella realizzazione di una mostra itinerante (Panno da Divisa) sull'evoluzione uniformologica delle divise piemontesi e di altri Stati pre-unitari.